Venerdì 5 Ottobre presso l’Accademia dei Concordi di Rovigo è stato presentato il secondo libro dell’Ingegner Giovanni Veronese: “L’Idrovora più grande, Cavanella Po e la Bonifica Polesana”.

Alle ore 18.00 nell’eleganza della Sala degli Arazzi il dott. Pierluigi Bagatin, vice presidente dell’Accademia, ha fatto gli onori di casa introducendo e descrivendo brevemente alcuni temi trattati dal libro, dalla storia del polesine alle discussioni per l’estrazione del metano.

L’Ingegnere Lino Tosini ha portato i saluti del presidente dell’Associazione Triveneta Dirigenti e dell’Ordine degli Ingegneri, in qualità di presidente.Presentazione Libro

Per introdurre al tema conduttore del libro, ovvero la creazione dell’Idrovora Cavanella Po, è stato proiettato il filmato “Le Cattedrali dell’Acqua”, nonché le Idrovore che proteggono e gestiscono l’acqua nei nostri territori.

È intervenuto il professore Vincenzo Bixio, docente di Costruzioni Idrauliche all’Università di Padova, il quale ha relazionato sugli argomenti del libro facendo un panorama storico su come si sono evoluti gli impianti di pompaggio dell’acqua; passando poi a illustrare le problematiche presenti su tutto il suolo veneto legate all’acqua e ai territori soggiacenti al livello del mare, con i numerosi impianti idrovori al servizio.

È arrivato poi il momento dell’autore, l’Ingegnere Giovanni Veronese, ha fatto un excursus rapido sugli argomenti trattati nel libro, parlando nello specifico della subsidenza e dell’Idrovora di Cavanella Po, la più grande del Veneto; lasciando però la curiosità di leggersi con calma il testo.

Ha concluso la presentazione il professore Bixio, sottolineando le nuove problematiche del territorio come le bombe d’acqua e l’inquinamento delle falde a causa dei PFAS, e presentando delle soluzioni per il futuro, come la raccolta di acqua piovana in appositi vasi nelle vicinanze delle varie idrovore.

 

È possibile avere una copia cartacea del libro “L’Idrovora più grande, Cavanella Po e la Bonifica Polesana” rivolgendosi direttamente all’autore.

A breve sarà possibile scaricarlo direttamente dal sito in versione PDF.